Salvaguardare il sito storico di Villa Fontana a San Matteo della Decima, nel comune di San Giovanni in Persiceto, e coordinarsi con quest’ultimo, anche in collaborazione con altri soggetti pubblici e privati, per portare la struttura “al recupero e a una successiva utilizzazione” sul modello della rivalorizzazione del Grottino Chimi a Porretta Terme da parte del comune di Alto Reno Terme. A chiederlo alla Giunta è Silvia Piccinini del Movimento 5 stelle in una risoluzione in cui ricorda che il sopralluogo effettuato lo scorso 27 giugno ha evidenziato “un gravissimo stato di abbandono” dell’immobile, “sebbene costituisca uno dei monumenti storici più importanti nel territorio persicetano”.
Piccinini sottolinea che l’edificio sarebbe già stato messo all’asta, senza tuttavia alcun esito. Numerosi, poi, per la consigliera, i cittadini che si sono detti disponibili a ripulire le aree esterne della villa, la quale, in base alla legge, risulta essere una struttura vincolata.
“L’immobile è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione e di restauro conservativo- spiega l’esponente pentastellata- che avrebbe dovuto portare alla realizzazione di un residence di lusso e di studi professionali”. Ma tale intervento non è mai stato ultimato e, se realizzato, avrebbe prodotto un illecito edilizio perché una parte dell’edificio (la “stalla”) sarebbe stata demolita e ricostruita anziché restaurata. Inoltre, rimarca l’esponente pentastellato, “risulterebbero difformità interne nella disposizione dei vani”.
(Nicoletta Pettinari)