“Un doveroso intervento volto a chiarire l’utilizzo e la destinazione dei fondi alla luce dei finanziamenti previsti dal Ministero della Cultura”.
E’ la sollecitazione che la capogruppo di Fratelli d’Italia Marta Evangelisti indirizza alla giunta regionale con una interrogazione in cui si ricordano due specifici emendamenti “proposti dai consiglieri appartenenti ai gruppi assembleari di maggioranza”, riguardanti l’incremento di risorse finanziarie destinate ad ‘ATER Fondazione’ e ad ‘Emilia-Romagna Teatro Fondazione-Teatro Stabile’ per un totale di 360 mila euro.
Nell’atto ispettivo si specifica come ‘ATER Fondazione’ svolga una funzione di circuito regionale multidisciplinare attraverso la programmazione e circuitazione di spettacoli in aggiunta alla gestione diretta di spazi teatrali in convenzione e sia composta da 41 comuni di dimensioni medio-piccole e una Unione di Comuni, mentre per quanto riguarda ‘Emilia-Romagna Teatro Fondazione-Teatro Stabile’, “di cui la Regione è socio fondatore”, la consigliera rammenta le finalità di produzione, esercizio e promozione delle attività teatrali con una rete comprendente cinque città: Modena, Bologna, Cesena, Vignola e Catselfranco Emilia e dal 2015 è parte dell’elenco dei teatri nazionali italiani del Ministero della Cultura.
Rifacendosi alla discussione scaturita durante la recente sessione di assestamento di Bilancio dalla presentazione di specifici emendamenti che chiedevano un aumento dei fondi a disposizione per un totale di 360 mila euro, Marta Evangelisti riferisce come “i proponenti e firmatari di tali atti hanno giustificato tale richiesta affermando che il Governo della Repubblica avrebbe attuato una politica di definanziamento della cultura”.
“In particolare -continua la capogruppo- le preoccupazioni si concentravano sulla manifestazione ‘Santarcangelo Festival-Festival internazionale del teatro in piazza’, mentre è notizia recente che il Ministero della Cultura, a seguito dei risultati ufficiali della commissione ministeriale sui nuovi criteri di finanziamento, ha predisposto lo stanziamento per tale manifestazione di 227 mila euro, risorse addirittura più cospicue rispetto agli anni precedenti”.
Da questa situazione Marta Evangelisti trae il proprio atto ispettivo e, in aggiunta al quesito principale, sollecita la giunta regionale “ad un intervento in merito agli accantonamenti di fondi previsti in sede di assestamento di Bilancio per le due Fondazioni”. Ulteriori quesito, infine, riguarda “le voci di spesa in cui verranno impegnate le somme ed i relativi importi” che si accompagna alla sollecitazione affinché “le somme accantonate nel bilancio regionale, possano essere destinate ad altri settori che sono in forte crisi, come ad esempio la sanità o il welfare”.
(Luca Boccaletti)



