La Regione solleciti il governo ad assumere un ruolo attivo nel futuro di Villa Verdi acquisendola, restaurandola e gestendola in modo da renderla visitabile al pubblico.
A chiedere il governo nazionale per il futuro della “casa” del grande musicista, situata a Villanova d’Arda nel piacentino, ora adibita a museo e che a fine ottobre chiuderà i battenti è una risoluzione congiunta Partito democratico-Lega a prima firma Fabio Rainieri (Lega) e sottoscritta anche dai consiglieri del Carroccio Matteo Rancan, Valentina Stragliati e Emiliano Occhi e dai democratici Pasquale Gerace e Matteo Daffadà.
Leghisti e democratici ricordano l’intera vicenda giudiziaria che riguarda Villa Verdi, la sua importanza e gli impegni assunti dalla Regione nel confermare la disponibilità a collaborare con il Ministero dei Beni Culturali per il futuro di questo importante sito storico.
Da qui la risoluzione per impegnare la giunta “ad assumere un ruolo significativo nel programma di rinascita di Villa Verdi, anche in accordo con gli enti locali del territorio, sollecitando il Governo ad assumere un ruolo principale nell’acquisizione, restauro e gestione e nel cercare una soluzione che ne assicuri la fruibilità ai visitatori anche durante i tempi di restauro della vendita giudiziaria”.
(Luca Molinari)