“Per quali ragioni i quotidiani di Modena presenti su EmiLib non sono leggibili tramite smartphone e tablet?”. È Stefano Bargi della Lega nord a intervenire, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, sulle difficoltà ad accedere ad alcuni materiali della biblioteca EmiLib, piattaforma digitale rivolta ai cittadini di Modena, Reggio Emilia, Parma e Piacenza.
Alcuni utenti, spiega il consigliere, “hanno recentemente lamentato di non riuscire a leggere i quotidiani modenesi presenti su EmiLib tramite smartphone e tablet”. Il servizio biblioteche emiliano, prosegue, “avrebbe risposto che i quotidiani di Modena presenti su EmiLib sarebbero consultabili solo collegandosi con un computer fisso o portatile”.
Il Comune di Modena, si legge nell’atto ispettivo, ha annunciato in un recente comunicato che con EmiLib, per accedere al servizio di prestito digitale, non sarà più necessario presentarsi fisicamente in biblioteca: “per accedere a EmiLib- si legge nel comunicato- è sufficiente iscriversi o essere iscritti in una delle biblioteche della propria provincia; dopo l’iscrizione il servizio è accessibile direttamente dalla postazione dell’utente che sia a casa, al lavoro o in viaggio, tramite tablet, personal computer, smartphone ed e-reader compatibili”.
Bargi chiede quindi all’esecutivo regionale di “intervenire per consentire una migliore fruizione di questo servizio”. Inoltre, il leghista affronta la questione dei finanziamenti regionali assegnati per sviluppare il progetto, chiedendo “a quanto ammonti il finanziamento a EmiLib da parte dell’Ibc regionale”.
(Cristian Casali)