La Commissione Cultura, presieduta dalla vicepresidente Stefania Bondavalli, ha espresso parere positivo sulla Costituzione del comitato scientifico per il patrimonio culturale previsto dall’art. 5 della legge regionale 7/2020.
Il Comitato è nominato dalla giunta con funzioni consultive e propositive ed è chiamato a esprimersi sulla programmazione regionale in materia di musei, archivi storici, biblioteche e beni culturali e su ogni altro progetto su cui l’assessorato di riferimento riterrà di richiedere un parere.
Confermati nel Comitato i componenti uscenti del consiglio direttivo del soppresso Ibacn (Istituto per i beni artistici culturali e naturali dell’Emilia-Romagna):
Roberto Balzani, professore ordinario di storia contemporanea all’Università di Bologna (già presidente del Consiglio direttivo Ibacn), Michelina Borsari, esperta di promozione e di organizzazione di eventi culturali, Franco Farinelli, professore emerito dell’Università di Bologna e geografo di fama internazionale, Claudio Spadoni, museologo e storico dell’arte, Marzia Zambelli, esperta di formazione e di organizzazione di eventi culturali.
A questi si aggiungono: Elena Fumagalli, professoressa ordinaria di Storia dell’arte moderna all’Università di Modena e Reggio Emilia, Marco Gaiani, professore ordinario di Disegno al dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna, Massimo Iosa Ghini, architetto e designer di fama internazionale, Giacomo Manzoli, professore ordinario, direttore del dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna; Mino Petazzini, esperto di parchi e giardini, di didattica e divulgazione delle scienze naturali, direttore della Fondazione Villa Ghigi, Alberto Salarelli, professore associato di bibliografia e biblioteconomia all’Università di Parma, Elisabetta Sgarbi, editrice e regista cinematografica, presidente della casa editrice La Nave di Teseo, Federica Veratelli, professoressa associata all’Università di Parma nel settore disciplinare di museologia e critica artistica e del restauro.
Nel ringraziare l’assessore alla Cultura, Mauro Felicori e il dottor Claudio Leombroni dell’area biblioteca e archivi per la loro presenza, la vicepresidente Bondavalli ha ricordato che i componenti della commissione sono chiamati a esprimersi su uno schema di delibera che sarà poi approvato dalla giunta.
“Riteniamo di aver elaborato un elenco di esperti di notevole qualità” – ha affermato Felicori, ricordando l’importanza di dare continuità al lavoro svolto ma anche di rispondere ai nascenti interessi in ambito culturale, come quello per la natura e per il patrimonio dei giardini storici. “Diamo così seguito alla legge 7 del 2020, forse abbiamo impiegato troppo tempo, ma sono stati anni difficili tra pandemia, guerre e ristrettezze finanziarie. Adesso possiamo guardare al futuro, consegnando alla prossima giunta un patrimonio di riflessioni adeguato”, ha concluso l’assessore.
Tra le forze politiche presenti al momento del voto hanno votato a favore il Partito democratico, il gruppo Bonaccini presidente, Italia viva, ER Coraggiosa, mentre si sono astenuti Lega, Rete civica, Fratelli d’Italia e il consigliere Michele Facci (Gruppo Misto).
(Brigida Miranda)