La Regione dica se ha concesso o meno il proprio patrocinio alla mostra “Dalì: tra arte e mito”, inaugurata a Parma lo scorso 27 settembre.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Tommaso Fiazza (Lega) che ricorda come il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Roma avrebbe eseguito un sequestro di 21 opere ritenute false attribuite all’artista Salvador Dalì ed esposte nella città emiliana e il decreto di sequestro emesso dal giudice per le indagini preliminari riguarderebbe opere d’arte presumibilmente non autentiche, fra le quali arazzi, disegni, incisioni, oggettistica.
La risposta della giunta è affidata alle parole dell’assessore alla Cultura Gessica Allegni che ha ricordato come si tratti di un patrocinio non oneroso concesso seguendo le regole vigenti in materia che, tra le altre cose, prevedono che il soggetto che chiede il patrocinio si assuma tutte le responsabilità relative all’evento, “scaricando” la Regione da esse.
Posizione alla luce della quale Fiazza si è detto parzialmente soddisfatto.
(Luca Molinari)



