Governo locale e legalità

CULTURA REGGIO EMILIA. TEATRO TAGLIAVINI NOVELLARA, PERPLESSITÁ M5S SU MODALITÁ SCELTA DIRETTORE ARTISTICO

In un’interrogazione, i consiglieri Giulia Gibertoni e Gianluca Sassi chiedono alla Giunta se non consideri opportuno intervenire per consentire l’”individuazione non precostituita della figura di direttore artistico-organizzativo” del teatro

L’individuazione della figura di direttore artistico-organizzativo dello storico teatro Tagliavini di Novellara (Reggio Emilia) è al centro di una interrogazione dei consiglieri Giulia Gibertoni e Gianluca Sassi (M5s), dove si ricorda che il Consiglio comunale di Novellara ha proceduto negli anni alla costituzione e alla modifica di ragione sociale, oggetto sociale e statuto della società “Novellara servizi s.r.l.”, il cui socio unico è il Comune stesso e il cui campo di attività è oggi quello “di attività di organizzazione, gestione ed esecuzione in proprio e per conto di terzi di servizi destinati a rispondere ad esigenze pubbliche e di sviluppo e di assetto del territorio, nonché di utilità sociale e culturale”.

Il Consiglio comunale, segnalano i consiglieri, ha anche approvato, il 23 luglio 2015, l’affidamento a questa società della concessione del servizio pubblico di gestione del teatro comunale ‘Tagliavini’ per tre anni, fino all’1 settembre 2018.

Il 3 agosto 2015, l’amministratore delegato di Novellara servizi avrebbe indetto, secondo quanto affermato nell’interrogazione, “una procedura di selezione esterna per n. 1 posto part-time a 10 ore settimanali, a tempo indeterminato” da “adibire a direttore del teatro di Novellara F. Tagliavini”. Avviso di selezione revocato il successivo 25 agosto dallo stesso amministratore delegato, che avrebbe preso atto della comunicazione dell’Amministrazione comunale in data 25/08/2015 con la quale si ravvisa “sia il pubblico interesse che l’opportunità affinché sia disposta la revoca dell’avviso di selezione e l’affidamento a Daniele Franci, a titolo gratuito, delle funzioni di Direttore artistico del teatro Tagliavini per la stagione 2015/2016”.

Gibertoni e Sassi segnalano che alcuni aspetti della vicenda “destano sorpresa e perplessità”, come per esempio la revoca dell’avviso di selezione “avvenuta sulla base di una lettera del Comune con la quale si fa riferimento alla disponibilità di Franci, probabile candidato e direttore artistico precedente, a svolgere gratuitamente l’incarico”, disponibilità, aggiungono, “dichiarata solo una volta pervenute diverse domande di candidati” e limitata alla direzione artistica della stagione 2015/2016, mentre l’affidamento alla società è per il periodo 2015-2018 e il contratto oggetto di selezione a tempo indeterminato.

I consiglieri fanno poi riferimento a una delibera della Regione Emilia-Romagna, con cui si sarebbe approvata una partecipazione finanziaria “alle spese necessarie per la realizzazione del progetto ‘Teatro e Legalità’ del Comune di Novellara, assumendo a proprio carico l’onere finanziario complessivo di 20.000 euro a fronte di una spesa prevista complessiva di 39.600 euro”.

Gibertoni e Sassi chiedono quindi alla Giunta se ritenga utile diffondere l’idea che le attività di direzione artistica-organizzativa dei teatri siano tali da poter essere svolte “come impegni del tempo libero, prive della responsabilizzazione e del doveroso pagamento proprio invece di tutte le prestazioni professionali, autonome o subordinate, a tempo pieno o parziale, a tempo indeterminato o determinato” e se non consideri opportuno intervenire per consentire l’”individuazione non precostituita della figura di direttore artistico-organizzativo” del teatro.

I consiglieri vogliono inoltre sapere a quanto ammontino i contributi regionali concessi al Comune di Novellara o al Teatro negli ultimi cinque anni per lo svolgimento di progetti, stagioni, iniziative, se fra i criteri per la concessione di contributi a istituzioni culturali rientri anche la verifica delle modalità di scelta delle figure di direzione, se risulti che il Comune abbia verificato la disponibilità di altre figure professionali a prestare gratuitamente la propria opera e se non si ritenga che le vicende trattate nell’interrogazione contrastino nel contenuto e nello spirito con gli obiettivi del progetto “Teatro e legalità” oggetto di un importante contributo regionale.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(ac)

 

 

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