La commissione Cultura dell’Assemblea legislativa regionale in visita alla Fondazione nazionale della danza Aterballetto a Reggio Emilia. L’appuntamento è per le ore 9.45 di giovedì 9 marzo. Dopo i saluti della presidente della commissione, Francesca Marchetti, verranno presentati i dati dell’attività della fondazione. A seguire gli interventi di Mauro Felicori, assessore alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Azio Sezzi, presidente della Fondazione Aterballetto, e Gigi Cristoforetti, direttore artistico e generale della Fondazione.
A seguire, prova aperta della Compagnia Aterballetto.
La Fondazione Nazionale della Danza nasce nel 2003 con soci fondatori la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Reggio Emilia, svolgendo la sua attività principale di produzione e distribuzione di spettacoli di danza con il marchio Aterballetto, la principale compagnia in Italia e la prima realtà stabile al di fuori delle Fondazioni Liriche.
Nata nel 1977 come Compagnia di Balletto dei Teatri dell’Emilia Romagna diretta da Vittorio Biagi, dal 1979 la compagnia ha assunto la denominazione Aterballetto sotto la guida di Amedeo Amodio. Formata da danzatori solisti in grado di affrontare tutti gli stili, Aterballetto nel corso della sua storia ha goduto di ampi riconoscimenti sia in Italia sia all’estero, grazie all’alta qualità dei suoi interpreti e alle direzioni dello stesso Amodio (1979-1997), di Mauro Bigonzetti (1997-2007, fino al 2012 coreografo principale) e di Cristina Bozzolini con Giovanni Ottolini (2008-2017).
Nel corso della sua storia più recente tanti sono i coreografi italiani e internazionali che hanno collaborato con la compagnia, tra cui Mauro Bigonzetti, Michele Di Stefano, Andonis Foniadakis, William Forsythe, Johan Inger, Jiri Kylian, Cristiana Morganti, Jiri Pokorny, Cristina Rizzo, Hofesh Shechter e Giuseppe Spota.
Nel 2015 la Fondazione Nazionale della Danza assume il profilo di Centro di Produzione della Danza, aprendosi così a residenze artistiche, ospitalità, spettacoli di compagnie italiane e straniere. Nella sua attività confluiscono alcune fra le più significative esperienze maturate nel campo della danza non solo nell’ambito della Regione, bensì dell’intero Paese, che ne fanno un’esperienza unica sul territorio nazionale. Manifestazioni e rassegne insieme a iniziative di promozione e diffusione della danza sono le occasioni per approfondire e stimolare l’interesse e la conoscenza del pubblico verso questo linguaggio.