Sanità e welfare

Cuoghi (Fdi): “Fare luce su gestione ospedale di Sassuolo, diventato società pubblica”

Nello specifico, il consigliere vuole conoscere dall’esecutivo regionale “l’origine delle risorse utilizzate per l’acquisto dall’Ausl di Modena delle quote di Atrikè e, poi, per sostenere le spese di gestione della struttura (a partire dai costi per il personale sanitario)”

“Qual è la situazione rispetto all’acquisizione da parte dell’Ausl di Modena delle quote della società Atrikè e della contestuale trasformazione dell’ospedale di Sassuolo in società pubblica?”.

La richiesta arriva, con un’interrogazione rivolta alla giunta regionale, da Luca Cuoghi (Fratelli d’Italia).

Nello specifico, il consigliere vuole conoscere dall’esecutivo “l’origine delle risorse utilizzate per finanziare queste operazioni e, poi, per sostenere le spese di gestione della struttura (a partire dai costi per il personale sanitario)”.

Il politico rileva, infatti, che “le quote di Atrikè (con il 49 per cento delle azioni del valore nominale di 3.675.000 euro) dell’ospedale di Sassuolo (società per azioni nata nel 2005) sono passate all’Ausl di Modena (che già deteneva il 51 per cento delle azioni)”.

“Preliminarmente all’acquisto delle quote, l’ospedale di Sassuolo spa – evidenzia Cuoghi – ha effettuato la revisione e l’aggiornamento delle procedure e dei regolamenti aziendali per armonizzarli e renderli congruenti al nuovo assetto societario, partendo dal modello di organizzazione e controllo, compresa la gestione del personale”.

(Cristian Casali)

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