È sempre più “impellente” l’esigenza di disporre di una legge nazionale sulle concessioni demaniali negoziata con l’Ue e tale da affrontare le diverse esigenze che emergono dall’ascolto dei territori. È quanto ribadiscono i consiglieri del gruppo M5s, Raffaella Sensoli e Andrea Bertani, in una interrogazione presentata in Regione dove citano il caso emerso in questi giorni della chiusura di un distributore di carburante low cost a Rimini a seguito della mancata concessione demaniale da parte del Demanio marittimo. Un epilogo –precisano– connesso all’applicazione della direttiva europea “Bolkestein”.
I consiglieri ricordano che la necessità di una legge nazionale di riordino complessivo delle concessioni demaniali era stata ribadita in una risoluzione approvata dall’Assemblea legislativa nel maggio scorso in cui si invitava, tra l’altro, “la Giunta a continuare ad impegnarsi in tal senso nelle opportune sedi in linea con la posizione espressa in Conferenza delle Regioni il 25 marzo 2015”.
Di qui la richiesta allo stesso esecutivo regionale per sapere se e come intenda dare corso agli indirizzi della risoluzione e quali siano gli esiti “del dichiarato e finora del tutto ininfluente pressing della Giunta sul Governo” per l’adozione dei provvedimenti che – sottolineano – “è stato incapace di produrre”.
Secondo gli esponenti M5s “la vicenda della chiusura del distributore e le notizie relative alla prossima ordinanza balneare che potrebbe prevedere la possibilità per i gestori degli stabilimenti di restare aperti per l’intero anno, con attività di somministrazione di cibi e bevande, intrattenimento e sportive, rendono, se possibile, ancora più impellente una disciplina chiara in materia”. Ecco perché – riferiscono – “a fronte del perdurante silenzio del Governo e della relativa maggioranza parlamentare diverse Regioni hanno cercato di ovviare con soluzioni legislative regionali, con l’intento di consentire una programmazione degli investimenti seria e inserita in un adeguato quadro temporale”.
In proposito Sensoli e Bertani chiedono quindi alla Giunta regionale “come intenda intervenire per gli ambiti sui quali non potrebbe agire un’eventuale disciplina regionale e quali siano le linee di indirizzo della perennemente annunciata normativa regionale in materia”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Isabella Scandaletti)