Scuola giovani e cultura

Assemblea legislativa al fianco del popolo birmano: ok a risoluzioni Pd-Ev-Erc e Fi

Approvate due risoluzione (Fi e Pd-Europa Verde-ER Coraggiosa) contro il colpo di stato avvenuto nel paese asiatico

L’Emilia-Romagna si schiera al fianco del popolo birmano.

La Commissione Cultura presieduta da Francesca Marchetti, infatti, ha approvato due risoluzioni (la prima a firma della consigliera Valentina Castaldini (Fi) e la seconda di Pd-Europa Verde-ER Coraggiosa a prima della consigliera Democratica Roberta Mori) di condanna del colpo di stato militare avvenuto nel paese asiatico, il cui obiettivo è esautorare, di fatto, il Parlamento e il governo legittimamente eletti dal popolo birmano

“Siamo di fronte alla violazione di diritti umani fondamentali, la discussione di oggi è la naturale conseguenza dell’audizione della settimana scorsa della senatrice Albertina Soliani dell’Associazione di amicizia Italia-Birmania“, spiega Roberta Mori, che denuncia come “in Birmania i militari stanno arrestando tutti i medici che lavorano negli ospedali, curando anche i malati di Coronavirus: dobbiamo tenere alta l’attenzione su quello che sta accadendo perché più è alta l’attenzione è più si può cercare di evitare derive ancora più pericolose di quelle avvenute”.

Netta anche Valentina Castaldini (Fi): “E’ una situazione drammatica, le testimonianze che arrivano dalla Birmania parlano di situazioni pericolose, dall’Emilia-Romagna deve arrivare una voce unica, forte e autorevole. Per questo -spiega la consigliera azzurra- è molto positivo che si voti all’unanimità”.

Considerazioni analoghe da Federico Alessandro Amico (ER Coraggiosa): “Caso che sta peggiorando negli ultimi mesi, situazioni problematiche che ci hanno spinto a presentare la risoluzione e a muoverci per sottolineare anche con questo atto il legame dell’Emilia-Romagna con la Birmania”.

Apprezzamento per il voto unanime e unitario della Commissione Cultura è venuto dalla Presidente Francesca Marchetti: “Stiamo dando prova di forte unità, un segnale istituzionale e politico molto positivo”.

(Luca Molinari)

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