“Negli ultimi giorni, in numerose strutture pubbliche, si stanno svolgendo assemblee sindacali che prevedono, all’ordine del giorno, il sostegno ai cinque quesiti referendari dell’8 e 9 giugno”. È la segnalazione che arriva dalla capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Marta Evangelisti, la quale, sulla questione, ha presentato un’interrogazione alla giunta.
In particolare, la capogruppo chiede all’esecutivo regionale “se non ritenga inopportuno che uno strumento sindacale retribuito, che dovrebbe avere come ordine del giorno materie di interesse sindacale e del lavoro, venga utilizzato per attività di proselitismo politico”.
“In base a segnalazioni pervenute – spiega Evangelisti – il sindacato Cgil ha promosso assemblee sindacali per i lavoratori dell’Ausl di Bologna, dell’Irccs Aou di Bologna Policlinico Sant’Orsola, dell’Irccs Istituto Ortopedico Rizzoli, così come per i lavoratori della Regione Emilia-Romagna e numerosi altri enti pubblici”.
Richiamando la normativa in materia, la consigliera ricorda che “l’ordine del giorno dell’assemblea sindacale, come definito dall’art. 20 dello statuto dei lavoratori deve riguardare materie di interesse sindacale e del lavoro”. “E quindi – conclude Evangelisti – il relativo ambito include le problematiche sindacali o aziendali, l’organizzazione del lavoro e le condizioni dei lavoratori. La norma prevede l’onere di comunicazione al datore di lavoro dell’ordine del giorno”.
Da qui l’interrogazione alla giunta regionale per chiedere se sia a conoscenza dei fatti e di esprimere una valutazione in relazione a quanto accaduto.
(Brigida Miranda)



