La Regione sostenga ogni azione utile volta all’adozione delle modifiche normative dell’affido condiviso previste dal Disegno di legge n. 832.
A chiederlo è Fratelli d’Italia con una risoluzione a prima firma di Marta Evangelisti (FdI) sottoscritta da tutti i componenti del gruppo di Fdi in Assemblea legislativa – Annalisa Arletti, Giancarlo Tagliaferri, Priamo Bocchi, Alessandro Aragona, Ferdinando Pulitanò, Francesco Sassone, Fausto Gianella, Alberto Ferrero, Luca Pestelli e Nicola Marcello.
La risoluzione, una volta spiegati i contenuti del Ddl 832, ricorda come “l’intento del Disegno di Legge è quello di tutelare e proteggere dalla conflittualità conseguente a una gestione discriminatoria dell’affidamento i soggetti più deboli della famiglia separata ossia i figli, garantendo loro una piena bigenitorialità ogni volta che entrambi i genitori siano idonei a questo, e le madri, oggi penalizzate negli accessi alle posizioni lavorative di maggiore responsabilità e prestigio e costrette a optare per il part-time vedendosi, anche dopo una separazione che potrebbe alleggerirle, rovesciare addosso il maggior peso della cura dei figli, mentre nella vita privata hanno ben maggiori difficoltà a stabilire nuovi legami rispetto agli ex partner (si vedano i dati della recentissima indagine di Save the Children ‘Le Equilibriste: la maternità in Italia nel 2025′”.
(Luca Molinari)
La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 12 aprile 2024 è soggetta alle disposizioni in materia di “par condicio” (legge 28/2000)



