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Diritti. Mancata manutenzione delle strade: ci si può rivolgere al Difensore civico regionale

L’ente proprietario o gestore della strada, rimarca il Difensore civico regionale Carlotta Marù, “deve assicurare la sicurezza degli utenti, provvedendo alla relativa manutenzione al fine di prevenire qualsiasi situazione di pericolo o insidia”

In molti casi i cittadini si rivolgono al Difensore civico regionale per segnalare la mancata manutenzione di strade pubbliche (comunali o provinciali), causa di disagi e situazioni di concreto pericolo.

L’ente proprietario o gestore della strada, rimarca il Difensore civico regionale Carlotta Marù, “deve assicurare la sicurezza degli utenti, provvedendo alla relativa manutenzione al fine di prevenire qualsiasi situazione di pericolo o di insidia”.

Infatti, l’articolo 14 del Codice della strada prevede che gli enti proprietari delle strade, “allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono: a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi; b) al controllo tecnico dell’efficienza delle strade e relative pertinenze; c) alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta”.

Quindi, i cittadini possono segnalare al Difensore civico regionale i problemi collegati alla manutenzione delle strade. L’organo di garanzia provvederà poi a interviene nei confronti degli enti coinvolti, chiedendo di attivarsi tempestivamente per ripristinare l’utilizzo in sicurezza della strada in questione.

 

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