Parità, diritti e partecipazione

Diritti. Myanmar, risoluzione Castaldini (FI) per condannare il Colpo di Stato militare dello scorso febbraio

La capogruppo chiede la condanna del rovesciamento del regime democratico attuato dai militari nello scorso febbraio nonché la liberazione di Aung San Suu Kyi e di tutti i prigionieri politici

Valentina Castaldini (Forza Italia) invita l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna a condannare i militari del Myanmar che nello scorso febbraio hanno rovesciato il governo democraticamente eletto, imprigionando nuovamente la leader del partito uscito vincitore dalla tornata elettorale, il Premio Nobel per la Pace del 1991 Aung San Suu Kyi.

Con una specifica Risoluzione, la capogruppo ricorda le numerose prese di posizione sia del Parlamento sia della stessa Regione Emilia-Romagna, che negli anni scorsi hanno accompagnato la travagliata storia recente del Myanmar. Sottolineando come Aung San Suu Kyi, per il suo alto impegno civile, sia stata insignita del titolo di cittadino onorario e della laurea ad honorem dell’Università di Bologna, Castaldini auspica venga espresso un forte dissenso per quanto sta accadendo nel paese asiatico, chiedendo l’immediata liberazione di tutti i prigionieri politici tra i quali, appunto, l’ex Premio Nobel e premier Aung San Suu Kyi.

(Luca Boccaletti)

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