Ambiente e territorio

Mastacchi (Rete Civica): Superbonus 110%, patti pubblico-privato per sbloccare i crediti fiscali

“Occorre dare risposta a cittadini e imprese sempre più sovraindebitati. Serve una modifica della legge del 2019 e lo sblocco dei 400mila euro per il 2024-25 già inseriti a bilancio”

La giunta, “contrariamente a quanto sostenuto fino ad oggi”, dica se – per far fronte ai crediti fiscali del Superbonus 110% per cittadini e imprese, serve modificare la legge “al fine di impedire un pericoloso impoverimento di imprese e famiglie e di ostacolare la nascita di ulteriori forme di fragilità, tendenti a facilitare l’ingresso e il consolidamento di forme di illegalità come l’usura”.

È una delle richieste contenute nell’interpellanza di Marco Mastacchi, capogruppo di Rete civica. Il consigliere, inoltre, vuole sapere se la Regione “intende utilizzare le risorse stanziate per le annualità 2024 e 2025 per finanziare attività e azioni i cui unici beneficiari diretti siano i soggetti sovraindebitati e non la macchina amministrativa”.

Nel bilancio 2024-2026 ci sono 200mila euro per ogni anno (2024-2025). Dopo una richiesta di Rete civica, la giunta ha risposto che sono in corso colloqui con gli Ordini di avvocati e commercialisti “finalizzati a definire i passaggi successivi per i provvedimenti da adottare per le opportune modifiche alla legge regionale 28 del 2019″. La norma estende le misure di contrasto alle crisi da sovraindebitamento e consente a chi è sovraesposto (soggetti non fallibili) l’accesso a misure per uscire dalla situazione debitoria. Oltre al Covid, continua Mastacchi, la regione ha affrontato la guerra in Ucraina e l’alluvione. Eventi che “hanno contribuito a rendere ancora più drammatica l’esposizione debitoria di famiglie e imprese rendendo il sovraindebitamento un fenomeno sempre più diffuso nella nostra comunità”.

(Gianfranco Salvatori)

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