Governo locale e legalità

Ok da commissione Bilancio a programmazione fondi europei 2021-2027

Contrasto alle diseguaglianze, politiche di genere, impegno per le nuove generazioni e per il sostegno all’Appennino e alle aree interne, alla zona del Po e alla costa adriatica. Molta attenzione, anche, alla collaborazione tra pubblico e privato, al coinvolgimento delle parti sociali, del terzo settore e del volontariato

La Commissione Bilancio presieduta da Massimiliano Pompignoli ha dato parere positivo alla prossima programmazione dei fondi europei proposta dalla Giunta (Adozione del Programma Regionale FESR dell’Emilia-Romagna 2021-2027 e “Adozione del Programma Regionale FSE+ dell’Emilia-Romagna 2021-2027) 

Prosegue, così, il percorso dei due progetti di legge che regolano priorità, progetti e obiettivi per l’utilizzo dei fondi europei nei prossimi anni, illustrati dal Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Davide Baruffi: “Stiamo parlando di interventi superiori ai due miliardi di euro (uno per ognuno dei due progetti, ndr). Le Regioni hanno chiesto di utilizzare una quota, seppur contenuta dei fondi di coesione, alla co-progettazione”. Baruffi ha sottolineato come “una mole così consistente di risorse, considerata la progettazione precedente, permetterà di impostare programmi più estesi affrontando anche temi nuovi rispetto al passato. Come già detto questa mattina in Commissione Territorio abbiamo chiesto al governo di poter istituire nuove aree interne”.

Per Stefano Bargi (Lega) “siamo di fronte a temi importanti per il futuro, per questo il dibattito e il confronto rispetto a questi temi non può essere fatto ‘in fretta e bene’ come ci avete detto lunedì scorso in commissione Economia: ‘fretta’ e ‘bene’ sono parole che difficilmente possono stare insieme. Ci avete consegnato documenti da 500 pagine l’una solo poche settimane fa! Serve anche che i bandi per assegnare i fondi siano redatti in modo da garantirne la massima efficacia”.

Emiliano Occhi (Lega) ha ribadito l’importanza dell’attenzione ai temi energetici e all’utilizzo del gas come fonte energetica, evitando pregiudizi e non concentrandosi solo sulle energie rinnovabili.

Netta la posizione di Luca Sabattini (Pd) che ha ricordato come fra le proposte della Giunta ci siano anche risposte positive a sollecitazioni sollevate nel corso dei dibattiti nelle commissioni e in Assemblea. “Stiamo affrontando temi molto importanti per il futuro della nostra Regione, ci sono grandi opportunità che si inseriscono in maniera coerente con le direzioni date dai documenti strategici approvati dall’Assemblea”, ha sottolineato Sabattini.

(Luca Molinari)

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