“Bisogna sviluppare il Centro Alimentari e Logistica di Parma e puntare all’unificazione dei tre Centri Agro Alimentari regionali (Cal): ovvero, oltre quello di Parma, quelli di Bologna e Rimini. Durante la missione a Dubai per l’Expo il presidente Bonaccini ha dichiarato alla stampa la volontà di rilancio dei centri agroalimentari regionali, con un particolare riguardo alla creazione di un polo di alta formazione sull’agroalimentare”. A chiederlo è, nel corso della Commissione Economia presieduta da Manuela Rontini, un’interrogazione del consigliere Emiliano Occhi (Lega) sottoscritta anche dal consigliere Fabio Rainieri (Lega). Occhi ricorda come esista già “un progetto di unificazione dei tre Cal per lavorare in sinergia e al massimo nell’interesse della nostra regione. Purtroppo risulta che ci sia un rallentamento nella fusione dei tre Centri. E’ interesse, invece, andare verso una più stretta collaborazione o, quanto meno, il Cal di Parma deve sapere se ci sarà la fusione o meno, serve saperlo anche per decidere cosa fare in futuro”.
“La Regione- spiega l’assessore Andrea Corsini– ha assunto quote di compartecipazione nei tre Cal regionali, a cui negli ultimi anni sono stati erogati contributi diretti per 4,4 milioni di euro, ma il mutato quadro legislativo sulle società partecipate ci ha portato a inserire queste partecipazioni societarie fra quelle da cedere. Negli anni scorsi i Comuni soci dei tre Cal hanno proposto di unificare i tre Centri. La Regione crede e sostiene questa ipotesi di sinergia e di unificazione, come dimostrato dagli atti ufficiali. Nel 2021, i Centri hanno sottoscritto un patto di collaborazione di rete di impresa, ma proprio di recente il Comune di Bologna ha cambiato idea e manifestato dubbi sull’unificazione: vogliamo provare a convincere il Comune di Bologna a ritornare sui propri passi, ma se ciò non avverrà la Regione sta valutando una forma di unificazione tra i soli Cal di Parma e di Rimini. Se però anche questo non dovesse riuscire, la Regione riprenderà la via dell’uscita dalla compagine societarie dei tre Cal regionale”.
Alla luce delle parole del rappresentante della Giunta, Occhi si è detto parzialmente soddisfatto perché “la Regione deve rendere più cogente la propria forza politica verso i Comuni, in particolar modo verso quello di Bologna”.
(Luca Molinari)