Il Comune di Vergato, nel bolognese, come si può constatare dall’Albo Pretorio, utilizzerebbe una tipologia di prospetto per la rilevazione degli abusi edilizi, e la conseguente trasmissione alle autorità competenti, difforme da quello armonizzato e prescritto dalla Regione Emilia-Romagna.
Lo rileva il consigliere Galeazzo Bignami (Fi) in una interrogazione nella quale chiede alla Giunta di chiarire i motivi per cui nel prospetto utilizzato dal Comune di Vergato mancherebbero parti riguardanti la schedatura, la classificazione e la descrizione, “per esempio le coordinate catastali e la tipologia di abuso che sarebbero importanti nel caso in cui figure terze avessero la necessità di tutelarsi”. Il Comune di Vergato, inoltre, evidenzia il consigliere, avrebbe cambiato il prospetto, visto che precedentemente utilizzava un “modulo analogo” a quello prescritto dalla Regione.
La Regione, a parere del consigliere, dovrebbe quindi attivarsi per accertare che tutti i Comuni del territorio regionale certifichino, rilevino e trasmettano alle autorità competenti gli abusi edilizi con il prospetto prescritto dalla stessa amministrazione regionale, ma, una volta ricevuti moduli non conformi, avrebbe anche dovuto avvisare celermente i Comuni mittenti.
Bignami vuole quindi sapere per quale motivo la Regione non abbia provveduto ad avvisare il Comune di Vergato dell’utilizzo di moduli difformi rispetto a quelli prescritti e invita l’esecutivo regionale a verificare che tutti i Comuni dell’Emilia-Romagna utilizzino i moduli corretti.
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(ac)