“Individuare modalità e strumenti per affrontare la vertenza in corso che coinvolge l’Agenzia di stampa Dire, evitando che siano lavoratrici e lavoratori a farne le spese”.
Questo l’indirizzo principale che la capogruppo del M5s Silvia Piccinini consegna alla giunta regionale in un’articolata risoluzione sulla crisi della storica agenzia di stampa particolarmente attiva e nota in Emilia-Romagna.
La pentastellata, nel ricordare come “dallo scorso 7 dicembre sia in atto lo stato di agitazione sindacale a seguito dell’annuncio da parte dell’editore di interrompere il percorso di ammortizzatori sociali che era stato avviato diversi mesi prima, dichiarando di procedere a un piano di esuberi pari a circa il 30% della forza lavoro”, sottolinea l’aggravamento della situazione testimoniata dal ritardo nel pagamento degli stipendi arretrati”.
Stante la situazione, Piccinini auspica un ruolo di primo piano della Regione nella gestione del tavolo di crisi e chiede anche “la possibilità di utilizzare le misure previste dalla legge regionale n. 11 del 2017 o altre misure rientranti nella programmazione regionale”.
(Luca Boccaletti)