Emergenza coronavirus. Tagliaferri (Fdi): “mancano informazioni precise su coinvolgimento strutture private”

Nessuno ha dato informazioni precise sul coinvolgimento delle strutture private”. A dirlo è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) in un’interrogazione, depositata oggi, nella quale porta all’attenzione dell’esecutivo regionale alcune situazioni che coinvolgerebbero le case di cura Piacenza e Sant’Antonino (dal 13 marzo ospedale Covid-19), strutture private accreditate del territorio piacentino. Il consigliere scrive nell’atto: “Dalle notizie apparse sulla stampa emerge che c’è un medico ricoverato a Tenerife per coronovirus che lavorava nella casa di cura Piacenza. L’articolo sottolinea la preoccupazione di chi è stato a contatto con lui in seguito al totale disinteresse dei titolari della clinica. Nell’articolo viene riportato anche il caso di un anziano con coronavirus, di cui non si hanno più notizie, ricoverato inizialmente per un’altra patologia nella casa di cura Sant’Antonino, dove è rimasto per un mese prima di essere prelevato da un’ambulanza”. Non solo: l’esponente di Fdi mette in evidenza come “sulle pagine social dei dipendenti delle cliniche” si legga “del decesso di una donna delle pulizie della clinica che avrebbe avuto la febbre da giorni e che era stata mandata a casa, di vari operatori sanitari malati, di protezioni insufficienti e di esecuzione di tamponi”. E aggiunge: “Ad oggi, nessuno ha dato informazioni precise sul coinvolgimento delle strutture private e, probabilmente, anche a causa del loro coinvolgimento precipitoso si è verificata la situazione riscontrata nella casa di cura Sant’Antonino”. Per questo chiede alla Giunta “se e quali azioni intenda porre in essere per trovare una soluzione alle questioni esposte” e “con quale criterio si sia effettuata la scelta delle strutture private accreditate del territorio da destinare a ospedale Covid-19”. “