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Energia. Aula approva Piano energetico regionale e piano triennale di attuazione

Voto favorevole di Pd e Si, contrari Ln, M5s, Fi e Fdi-An

L’Assemblea legislativa ha approvato il Piano energetico regionale 2030 – e il collegato Piano triennale di attuazione – che stabilisce gli indirizzi programmatici della politica energetica della Regione finalizzati allo sviluppo sostenibile del sistema energetico regionale puntando su risparmio energetico e sviluppo di fonti rinnovabili. Hanno votato a favore del provvedimento i gruppi Pd e Si, mentre hanno espresso voto contrario i gruppi Ln, M5s, Fi e Fdi-An.

Al provvedimento sono stati presentati 16 emendamenti: 10 sottoscritti da Andrea Bertani, primo firmatario, Gian Luca Sassi, Raffaella Sensoli (M5s) e Pergiovanni Alleva (AltraER), respinti; 3 sottoscritti da Pergiovanni Alleva (AltraER), primo firmatario, e Andrea Bertani (M5s), respinti; 3 sottoscritti da Massimo Iotti, Antonio Mumolo, Valentina Ravaioli, Lia Montalti, Marcella Zappaterra, Enrico Campedelli, Francesca Marchetti, Stefano Caliandro (Pd) e Yuri Torri (Si), approvati, uno subemendato da Valentina Ravaioli e Sivia Prodi (Pd).

Due emendamenti del Pd approvati sono finalizzati a rafforzare il sostegno della Regione agli Enti locali nell’applicazione del Piano energetico. Il primo, grazie all’individuazione di indicatori di efficacia delle politiche energetiche locali, in particolare il livello di attuazione dei Piani d’azione per l’energia sostenibile (Paes), sulla base dei quali prevedere meccanismi premianti per i comuni più virtuosi. Il secondo, in forza della possibilità concessa agli Enti locali di promuovere anche strumenti di partecipazione collettiva per la riduzione dei consumi e la produzione di energia rinnovabile diffusa come gruppi di acquisto, nuove forme di aggregazione di produttori-consumatori e Comunità solari. Il terzo emendamento prevede che il Tavolo per il monitoraggio delle azioni e dei risultati del Piano abbia cadenza annuale.

Sono stati presentati anche 6 ordini del giorno: 4 del M5s (rispettivamente a firma Andrea Bertani, Gian Luca Sassi, Silvia Piccinini e Giulia Gibertoni), respinti; 2 del Pd, uno sottoscritto da Lia Montalti, prima firmataria, Massimo Iotti, Marcella Zappaterra, Francesca Marchetti, Alessandro Cardinali, Valentina Ravaioli, Paolo Zoffoli, Barbara Lori, Mirco Bagnari, Ottavia Soncini, Giuseppe Boschini, Gian Luigi Molinari, Roberto Poli, Katia Tarasconi, Enrico Campedelli, Giorgio Pruccoli, Paolo Calvano, Silvia Prodi, Gianni Bessi, Luca Sabattini, Luciana Serri, Stefano Caliandro, Giuseppe Paruolo (Pd) e Igor Taruffi (Si), l’altro sottoscritto da Massimo Iotti e Lia Montalti (Pd), approvati.

I due ordini del giorno del Pd approvati sono finalizzati il primo a sostenere la produzione e l’utilizzo di bio-metano, il secondo a evidenziare, nel Piano di attuazione triennale, una serie di azioni ritenute prioritarie (sostegno a ricerca e innovazione, sviluppo dello Sportello energia regionale e sportelli locali, etc).

Respinte, infine, 2 risoluzioni: 1 della Ln, sottoscritta da Stefano Bargi, primo firmatario, Alan Fabbri, Fabio Rainieri, Gabriele Delmonte, Daniele Marchetti, Matteo Rancan, Marco Pettazzoni, Andrea Liverani e Massimiliano Pompignoli; l’altra del M5s a firma Andrea Bertani.

(Luca Govoni)

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