La positiva esperienza avviata con l’installazione del prototipo ‘Loto’ a Solarolo (Ravenna), un impianto fotovoltaico costituito da una sorta di isola di pannelli flottanti, deve motivare la Regione a promuovere le isole fotovoltaiche partendo dall’individuazione di misure specifiche del Programma di sviluppo rurale (Psr). È quanto chiede Manuela Rontini (Pd) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale.
Le isole fotovoltaiche, scrive la consigliera, sono un sistema innovativo, efficiente ed efficace per produrre energia elettrica pulita senza occupare suolo agricolo e senza i vincoli imposti dalle superfici di copertura degli edifici abitualmente utilizzate per l’istallazione di pannelli solari. Inoltre, riporta l’esponente Dem, le isole fotovoltaiche installate nei bacini irrigui sono in grado di generare risparmi consistenti per gli agricoltori, che possono utilizzare l’acqua abbattendo le spese per il funzionamento delle pompe. “Nel solo territorio ricompreso nei confini del Consorzio di bonifica della Romagna Occidentale- sottolinea la consigliera- sono una ventina i Consorzi irrigui costituitisi in ‘Consorzi con attività esterna formati da imprese agricole’, con oltre 500 aziende agricole consorziate, che fra gli scopi sociali hanno anche la possibilità di realizzare impianti come le isole fotovoltaiche e sarebbero numerosi i Consorzi irrigui dell’Emilia-Romagna interessati a installare questi impianti nei bacini da loro gestiti, contribuendo considerevolmente alla riduzione delle emissioni climalteranti generate dalle loro attività”.
Rontini, pertanto, chiede alla Giunta “di assegnare priorità nei bandi di attuazione del Psr alla realizzazione di isole fotovoltaiche da parte di Consorzi irrigui, con beneficio per l’ambiente e le aziende consorziate”.
(Tutti gli atti consiliari – interrogazioni, interpellanze, risoluzioni, mozioni, progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Luca Govoni)