Tutelare dal “caro bollette” non solo le grandi industrie, ma tutta la popolazione, a partire da famiglie, negozi e artigiani.
A chiederlo, in una risoluzione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “nel decreto ci sarà un intervento significativo che cercherà di fare un primo passo a sostegno delle imprese e un intervento specifico per gli enti locali. Operazione giusta, ma pare che dal decreto siano escluse le famiglie e altre tipologie commerciali come negozi e artigiani, creando quindi una disparità e un problema di concorrenza. I consumatori sono penalizzati due volte: una prima volta con l’aumento della bolletta di luce e gas, pari a 1.008 euro annui, una seconda perché le imprese traslano i maggiori costi energetici sul prezzo dei prodotti, finendo per gravare sui consumatori finali”.
Da qui la risoluzione per impegnare la Giunta “ad operare perché il decreto del governo superi queste discriminazioni e ci siano aiuti per tutti i fruitori di energia elettrica”.
(Luca Molinari)