Missione di successo quella che ha visto impegnati in Europa la consigliera Lia Montalti e il consigliere Giancarlo Tagliaferri.
Partecipando alla riunione plenaria delle assemblee legislative regionali europee (CALRE) in programma a Namur (Belgio) nelle giornate del 17 e 18 novembre, i due consiglieri hanno portato il contributo dell’Emilia-Romagna a quella che da 25 anni è la missione della conferenza delle assemblee legislative regionali, preposta ad approfondire i principi democratici e partecipativi nel quadro dell’unione europea, a difendere i valori e i principi della democrazia regionale e a rafforzare i legami fra le varie assemblee legislative regionali.
Nella cerimonia di apertura dei lavori, è stato assegnato ampio spazio al premio CALRE “Stelle d’Europa”, riservato ai progetti di inclusione sociale e innovazione con un chiaro orientamento europeo. Per l’Italia alla selezione finale partecipavano la Provincia Autonoma di Trento, il Consiglio regionale del Veneto e il Consiglio regionale della Lombardia. Ad aggiudicarsi il riconoscimento è stato Il Parlamento della Wallonia con il progetto “Assemblea dei cittadini: quale futuro per l’Europa?”.
I lavori sono poi proseguiti venerdì 18 novembre con l’intervento del Presidente uscente del CALRE Jean-Claude Marcourt e di Guillaume Klossa, Presidente onorario di “EuropaNova” (associazione che, lavorando a stretto contatto con le istituzioni europee, si propone di sviluppare soluzioni per risolvere le crisi e promuovere la riforma dell’Unione europea). L’Assemblea plenaria è poi entrata nel vivo degli argomenti con la discussione e votazione di tre specifiche risoluzioni su diritti sociali, transizione ambientale e digitale ed Europa delle libertà.
In vista dell’Assemblea del 2023, Montalti e Tagliaferri hanno proposto uno specifico gruppo di lavoro su “women empowerment e lotta alla violenza di genere” che ha trovato l’accoglimento unanime di tutti i partecipanti.
Particolarmente soddisfatta per l’accoglimento unanime della proposta sulla lotta alla violenza di genere Lia Montalti: “È una proposta che abbiamo fatto perché riteniamo che la cooperazione fra le regioni europee sul tema dell’empowerment delle donne e del contrasto alla violenza possa rafforzare la nostra azione nel territorio e le politiche promosse a livello europeo. Il CALRE all’unanimità ha votato l’istituzione del gruppo di lavoro che coordineremo come Emilia-Romagna, un segnale di impegno concreto alla vigilia del 25 novembre, giornata mondiale della lotta contra la violenza di genere”.
Per Giancarlo Tagliaferri l’appuntamento del CALRE testimonia “una volta di più come sia necessario pervenire a un cambio di passo. Al posto dell’Europa delle elites e dei poteri forti, si deve arrivare quanto prima all’Europa dei territori e delle genti per dare risalto ai valori fondanti della comune casa europea. Osservata da qui l’Europa è una splendida incompiuta, che, se non saprà cambiare rapidamente passo, rischia di essere travolta dal post pandemia o dalla crisi energetica, perché è percepita come entità molto distante dai bisogni dei cittadini che sono i primi rappresentanti dell’Europa, in favore dei quali dovrebbero tendere tutte le decisioni prese nei palazzi dell’Unione”.