“I giovani immigrati di seconda generazione esprimono una forte domanda di inclusione in una vita pubblica e politica dinamica. Questo va considerato un contributo positivo e un segnale di effettiva integrazione che meritano di essere sostenuti”.
Con questa motivazione la commissione Civex del Comitato europeo delle Regioni a Bruxelles, riunitasi per approvare il parere sul “Quadro di partenariato con i Paesi terzi nell’ambito dell’Agenda europea sulla migrazione”, ha accolto un emendamento presentato dalla Presidente dell’Assemblea legislativa, Simonetta Saliera, nella sua veste di componente per la Regione Emilia-Romagna.
Raccogliendo le sollecitazioni degli uffici regionali che hanno concorso a formare la posizione del Governo italiano sul tema, la presidente ha proposto l’emendamento per sostenere il maggiore coinvolgimento dei giovani immigrati di seconda generazione. “Sostenere le loro legittime aspirazioni di partecipazione alla vita pubblica e politica- ha detto la presidente- consentono un reale apporto a un’effettiva integrazione”.
Un ulteriore emendamento proposto dalla presidente Saliera, finalizzato a raccomandare “politiche di lungo termine”, è stato accolto dalla commissione Civex che ha così motivato il suo assenso: “Per essere efficaci le politiche di integrazione devono concentrare la loro attenzione non soltanto su questioni urgenti ma su prospettive di lungo periodo”.
(Isabella Scandaletti)