Approda in Aula il progetto di legge d’iniziativa della Giunta “Attuazione della sessione europea regionale 2018 – Abrogazioni e modifiche di leggi, regolamenti e singole disposizioni normative regionali”, teso a semplificare il sistema normativo regionale, in attuazione del principio di miglioramento della qualità della legislazione contenuto nella legge regionale 18/2011 e del principio di revisione periodica della normativa previsto a livello europeo.
Al progetto di legge sono state abbinate 5 risoluzioni: una di Michele Facci (Misto-Mns), una del Pd, primo firmatario Paolo Calvano, una della Ln, a prima firma Massimiliano Pompignoli, una di Andrea Bertani (M5s) e una di Andrea Galli (Fi).
Prima dell’illustrazione ha espresso il proprio dissenso all’abbinamento delle risoluzioni Silvia Piccinini (M5s), che ha chiesto tempi suppletivi per i gruppi che hanno presentato risoluzioni, al fine di non rendere asfittico il dibattito. Stefano Caliandro (Pd) ha replicato che, nella conferenza dei capigruppo, la scelta, assunta con il solo dissenso del M5s, è stata di accorpare gli atti d’indirizzo proprio per rendere omogenea la discussione.
È il relatore Giorgio Pruccoli (Pd) a spiegare il contenuto della proposta legislativa in cui quest’anno si sostanzia la sessione europea della Regione. “Siamo di fronte- precisa il relatore- a un importante intervento tecnico di revisione attraverso l’abrogazione espressa di leggi, regolamenti e singole disposizioni normative regionali già implicitamente abrogati o comunque non più operanti o applicati, nonché attraverso disposizioni di modifica connesse a specifiche esigenze di adeguamento normativo di leggi regionali. Basti pensare che in relazione al decennio di legislazione regionale preso in esame (2001-2010), l’intervento tecnico ha portato all’abrogazione di ben 41 leggi e 5 regolamenti nonché a 65 modifiche normative”.
Presentato dalla Giunta l’annunciato emendamento in materia di qualità dell’aria che posticipa al 1° ottobre 2020 l’entrata in vigore delle limitazioni alla circolazione dei veicoli diesel Euro 4 previste dal Piano regionale dell’aria (Pair), dispone il blocco del traffico dopo 3 giorni di superamento continuativo del valore limite giornaliero di PM10 e porta a 2 al mese le domeniche ecologiche, in cui vengono adottate restrizioni alla circolazione veicolare.
Presentati, infine, 16 emendamenti da vari consiglieri: 5 da Giancarlo Tagliaferri (Fdi), 2 a firma Massimiliano Pompignoli (Ln) e Michele Facci (Misto-Mns), 1 sottoscritto da Silvia Prodi (Misto-Mdp), Turi Torri e Igor Taruffi (Si), 8 a firma Andrea Bertani (M5s), 1 sottoscritto da Roberta Mori e Antonio Mumolo (Pd) nonché Daniele Marchetti (Ln).
(Luca Govoni)