Scuola giovani e cultura

Europe Direct. Premiati vincitori concorso foto su Green Deal. Petitti: “Grande sensibilità green nelle giovani generazioni”

Vince la foto del liceo Righi di Cesena “Rinascita” nel concorso organizzato da Europe Direct Er sul tema della salvaguardia ambientale aperto alle scuole superiori dell’Emilia-Romagna

Rinascita. Riemergere. Proteggiamo il nostro futuro. Plastic killer.

Sono i nomi delle quattro foto vincitrici del concorso fotografico per le scuole superiori, EurHope, organizzato dal centro Europe Direct dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. Concorso giunto ormai alla sua quarta edizione, rimandata a causa della pandemia, sul tema del “Green Deal europeo: come lo vediamo noi?”. A gareggiare una settantina di foto scattate dai ragazzi degli istituti scolastici di secondo grado di tutte le province dell’Emilia-Romagna.

Prima classificata la foto della classe 4°AS del liceo Righi di Cesena che rappresenta un ragazzo fra le foglie con una mascherina. Il rimando al tema del Covid è inevitabile. Anche nella foto seconda classificata (un fiore che riemerge fra la spazzatura) realizzata dalla classe 5°BSU del liceo Ricci Curbastro di Lugo e nella terza classificata (le mani di un anziano e di un bambino che sorreggono una piantina) della 5°B dell’ITCG Oriani di Faenza, è forte il riferimento alla speranza in un’era migliore con maggiore attenzione e cura all’ambiente. La quarta foto, scattata dalla classe 3°PCP dell’IIS Caduti della Direttissima di Castiglione dei Pepoli (un pesce morto in una bottiglia di plastica), è più di denuncia sullo scarso rispetto ai nostri mari e al pianeta.

“Nelle giovani generazioni è riemersa, dopo il Covid, una sensibilità fortissima sui temi della salvaguardia dell’ambiente, spingendo ancora di più le istituzioni a mettere ai primi posti delle loro agende politiche i temi ambientali- commenta la presidente dell’Assemblea, Emma Petitti, che ha premiato i vincitori-. Noi, come Regione Emilia-Romagna, lo abbiamo fatto, iniziando la nuova legislatura con l’approvazione del Patto per il Lavoro e per il Clima. Un progetto condiviso per il rilancio e lo sviluppo dell’Emilia-Romagna fondati sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale”.

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