“Cosa ha fatto la Regione per dare seguito alle raccomandazioni contenute nella relazione conclusiva della commissione regionale d’inchiesta sul cosiddetto ‘caso Bibbiano’?”.
A chiederlo è la Lega in un’interpellanza (discussa in Assemblea) a prima firma del consigliere Michele Facci, che chiede alla Giunta, in particolare, “se quanto riportato nella relazione conclusiva della commissione regionale d’inchiesta, sotto forma di indicazioni, raccomandazioni e inviti, finalizzati a migliorare il sistema degli affidi, sia stato o meno recepito e, in caso positivo, quali siano stati i provvedimenti e le iniziative attivati”.
Il leghista vuole poi sapere dal governo regionale “se non ritenga, anche alla luce del rientro presso le famiglie originarie di tutti i minori allontanati nei casi oggetto dell’inchiesta giudiziaria ‘angeli e demoni’, che i principi legislativi del ‘diritto del minore a una famiglia’ debbano ricevere piena attuazione, secondo l’assunto che il minore ha diritto di crescere ed essere educato nel proprio nucleo familiare”.
L’interpellanza è stata sottoscritta anche dai consiglieri Gabriele Delmonte, Simone Pelloni, Valentina Stragliati, Matteo Montevecchi, Fabio Rainieri e Maura Catellani.
La risposta è arrivata dall’assessora Elly Schlein: “Siamo al lavoro per dare concretezza alle indicazioni emerse dall’operato della commissione d’inchiesta”. La Regione Emilia-Romagna, ha poi evidenziato in Assemblea, “ha voluto ribadire che i diritti delle persone di minore età prive di un ambiente familiare adeguato sono una priorità”. L’assessore ha poi elencato le diverse iniziative attivate a tutela di questi minori. Ha spiegato anche che sono stati rafforzati i progetti sui territori per prevenire gli allontanamenti familiari di minorenni, con 100mila euro in più.
(Cristian Casali)