Ambiente e territorio

Fauna selvatica. Aimi (Fi): fare chiarezza su norme per recupero e smaltimento carcasse

Il consigliere chiede alla Regione anche “rimborsi per gli enti locali che hanno provveduto in autonomia”

Il recupero e lo smaltimento delle carcasse di animali selvatici, che in Emilia-Romagna, anche per effetto della legge regionale di riordino istituzionale, risulta disciplinato da un quadro di norme per nulla chiare, è oggetto di un’interrogazione presentata in Regione da Enrico Aimi (Forza Italia).

La situazione – si legge nell’atto ispettivo – si presenta disomogenea in tutto il territorio regionale, dato che il recupero, il trasporto e lo smaltimento delle carcasse di animali selvatici in alcuni casi è stato preso in carico dalle Provincie, in altri dai Comuni, in altri ancora non è stato affrontato in via definitiva a causa del rimpallo di competenze. Inoltre – precisa il consigliere –, gli enti locali che hanno provveduto in modo autonomo, attivando convenzioni temporanee o ricorrendo a mezzi propri, si sono fatti carico di costi non previsti.

Aimi, pertanto, chiede alla Giunta regionale “con quali tempi e modalità abbia intenzione di stipulare convenzioni per il servizio di recupero e smaltimento delle carcasse di animali selvatici nel territorio regionale e se siano previsti rimborsi per gli enti locali nel 2016 hanno provveduto autonomamente a questo servizio”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Luca Govoni)

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