“A quando i contributi, collegati al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (Feamp 2014-2020), agli operatori economici, relativi alle misure di intervento ‘Sviluppo sostenibile della pesca’, ‘Sviluppo sostenibile dell’acquacoltura’ e ‘Misure connesse alla commercializzazione e alla trasformazione’?”. A chiederlo, in un’interrogazione rivolta alla Giunta, sono Marcella Zappaterra e Manuela Rontini del Partito democratico e Alan Fabbri della Lega nord.
Le Regioni, si legge nel testo dell’atto ispettivo, “stanno adottando dei provvedimenti in attuazione del programma, individuando i termini di presentazione delle domande di contributo”. Sembra prevalere, si evidenzia nel documento, “l’assenza di coordinamento e così alcune Regioni hanno introdotto misure tese a sostenere gli operatori che hanno realizzato interventi dal 2015 in poi, mentre altre prevedono contributi per interventi realizzati più recentemente”. In particolare, si evidenzia, “il Veneto, che con la nostra regione e il Friuli contribuisce a definire politiche per la pesca nel distretto ‘Alto Adriatico’, ha deliberato il rimborso delle spese sostenute per gli interventi a partire dal primo gennaio 2015”.
È evidente, sottolineano i tre consiglieri, “che se l’Emilia-Romagna dovesse fare scelte diverse, le marinerie della costa ferrarese al confine col Veneto potrebbero trovarsi nella spiacevole situazione di avere regimi diversi per l’accesso ai contributi nello spazio di pochi chilometri”. Occorre invece, concludono, “procedere in maniera coordinata”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cristian Casali)