I vini bolognesi conquistano la Festa di Legambiente. Nel corso della XXXI edizione di FestAmbiente, la tradizionale kermesse organizzata dalla più importante associazione ambientalista italiana, che si è svolto a Grosseto nel cuore dell’estate, due aziende vinicole bolognesi hanno conquistato il podio iridato: si tratta della Tenuta Santa Cecilia di San Lazzaro di Savena, che è stata premiata per il suo “Pignoletto frizzante”, e l’Azienda Tomisa sempre di San Lazzaro di Savena, premiata per il suo “Barbera Emilia”.
Un successo tutto bolognese, dunque. Frutto, in primo luogo, dell’attività dell’Ente per la Gestione della Biodiversità Emilia-Orientale che, raccogliendo l’invito pervenuto da Legambiente e Federparchi, ha sollecitato aziende locali produttrici di prodotti enologici biologici e naturali a partecipare a FestAmbiente. Un impegno premiato dai successi conseguiti dalle due aziende enologiche bolognesi che operano all’interno del Parco dei Gessi, zona di interesse del lavoro dell’Ente Parchi Emilia-Orientale.
“Siamo molto soddisfatti per il lavoro e l’impegno dimostrato da tutti: nel complimentarci con Legambiente e con le due aziende di San Lazzaro di Savena, non possiamo che affermare come anche in questo caso si dimostra che difesa dell’ambiente e sviluppo economico possono non solo coesistere, ma anche aiutarsi a vicenda”, spiega Sandro Ceccoli, presidente dell’Ente Parco Emilia-Orientale.
“Ambiente e cura del territorio sono un binomio molto importante: complimenti alle due aziende di San Lazzaro di Savena e al Parco Emilia-Orientale per il lavoro svolto, molto importante per tutto il nostro territorio”, commenta Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea legislativa regionale.