Assemblea

Fondi al sistema sanitario per il caro bollette e l’audizione di Cassa depositi e prestiti nella 35esima puntata di On ER

In puntata anche la promozione della Memoria del Novecento, l’offerta formativa per i giovani che non studiano e non lavorano e il convegno “Il mercato del lavoro e le donne”

Le misure a supporto del servizio sanitario contro il caro bollette, gli strumenti di Cassa depositi e prestiti a fianco delle amministrazioni pubbliche alle prese con il Pnrr. E poi i progetti realizzati per promuovere la memoria del ’900 e l’offerta formativa per i giovani che non studiano e non lavorano. Sono i temi al centro della 35esima puntata di Assemblea On ER, il settimanale di informazione dell’Emilia-Romagna che racconta le attività dell’Assemblea legislativa.

Per quanto riguarda il consistente incremento dei costi dell’energia una legge assegna uno stanziamento regionale di 15 milioni di euro rivolto al sistema sanitario emiliano-romagnolo. I fondi serviranno per sopperire, almeno parzialmente, agli aumenti delle bollette e sono stati ricavati da risorse preventivate e mai spese. Il monitoraggio dei conti conferma infatti che per il 2022 l’incremento dei costi energetici sarà di oltre 250 milioni di euro.

All’interno della puntata anche il racconto dell’audizione di Cassa depositi e prestiti che ha relazionato in commissione Bilancio ed Economia riunite in sede di coordinamento sul Pnrr. Con l’avvio del Pnrr la quantità dei fondi e delle azioni che gli enti devono attivare per realizzare i progetti ha richiesto specifiche competenze e un notevole impegno, specie nei piccoli comuni dove spesso il personale scarseggia. Cassa depositi e prestiti si è messa al fianco della pubblica amministrazione per fornire supporto nelle diverse fasi, dalla programmazione al monitoraggio.

Spazio anche per la relazione sulla legge che promuove la memoria del Novecento, alla modifica al Piano regionale di attuazione del programma nazionale Iniziativa occupazione Giovani, al convegno “Il mercato del lavoro e le donne: divari, conquiste, parità” e, infine, alla risoluzione che impegna la giunta a promuovere un tavolo tecnico con la Regione Toscana per definire gli aspetti che riguardano la formazione degli operatori forestali.

Assemblea