Scuola giovani e cultura

Lisei (Fdi): “Verificare la gestione delle scuole di musica di Faenza e Cervia”

Nell’interrogazione, si chiede alla Giunta di controllare se ci sia il rispetto dei contratti per i lavoratori: “Molti consiglieri hanno chiesto chiarimenti sulla gestione, ma l’Amministrazione non ha mai risposto”

La Giunta chiarisca la posizione lavorativa del personale della Scuola di formazione professionale Angelo Pescarini che gestisce le scuole di musica di Faenza e Cervia, nel ravennate.

La richiesta è di Marco Lisei (Fratelli d’Italia), che sollecita l’esecutivo regionale a “verificare con urgenza la situazione relativa all’assunzione del personale della scuola ‘G. Rossini’ di Cervia prima che abbia inizio il nuovo anno scolastico, al fine di garantire il rispetto della legalità”. I controlli, poi, vanno estesi, secondo il consigliere, ai Comuni ravennati di Faenza e Cervia “per verificare che le condizioni riportate nelle convenzioni sottoscritte con la Scuola Angelo Pescarini siano interamente rispettate e che i controlli che le amministrazioni locali hanno attuato fino ad ora siano stati effettuati in modo corretto”. Infine, il capogruppo chiede se la Regione “non ritenga opportuno avviare una verifica delle normative regionali relative al mondo della scuola affinché il precariato, in un settore importante come quello dell’istruzione, venga definitivamente abolito”.

Lisei afferma che nella convenzione con il Comune di Faenza “è possibile leggere che l’ente gestore, per l’assunzione del personale, è tenuto a osservare le norme e le prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e la violazione di questa clausola dovrebbe portare alla risoluzione dell’accordo stesso”. Al capogruppo, inoltre, risultano alcune lamentele ed esposti “per l’inosservanza di questa prescrizione, in quanto la Scuola Angelo Pescarini in questi anni avrebbe assunto personale docente e amministrativo con forme contrattuali di tipo precario come prestazioni professionali con Partita Iva, Co.Co.Co e prestazioni occasionali”. Situazione analoga, continua Lisei, anche per la scuola di Cervia.

La situazione del personale, poi, non sarebbe ottimale perché – si legge nell’interrogazione – “il corpo insegnante della scuola di Musica ‘G.Rossini’ di Ravenna, è stato vittima di comportamenti che le associazioni sindacali hanno definito ‘mobbing’ da parte della direzione dell’ente gestore, al punto che alcuni sono stati costretti a dimettersi e a rinunciare al lavoro”. In conclusione, Marco Lisei scrive che molti consiglieri comunali di Cervia hanno chiesto “di poter visionare la documentazione relativa alla gestione della scuola comunale di musica, senza, però, mai ottenerla né dal Comune né dalla scuola Pescarini”.

(Gianfranco Salvatori)

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