Via libera in Aula, con voto unanime, al progetto di legge per l’istituzione di nuovo Comune unico tramite fusione dei Comuni di Formignana e Tresigallo, in provincia di Ferrara, di cui sono relatori, rispettivamente di maggioranza e di minoranza, Paolo Calvano (Pd) e Matteo Rancan (Ln).
Il percorso legislativo della fusione – ha spiegato il relatore Paolo Calvano (Pd) – prosegue ore verso l’istituzione del nuovo Comune di Tresignana, nome scelto dai cittadini in occasione del referendum consultivo del 7 ottobre scorso, quando i ‘sì’ alla fusione sono stati quasi il 58% a Formignana e quasi il 78% a Tresigallo. Al nuovo Comune arriveranno contributi di 12 milioni in 10 anni. La fusione, quindi, – ha evidenziato il consigliere Dem – è stata vista dalle comunità locali come un’irrinunciabile opportunità di sviluppo, fondamentale per evitare i prevedibili tagli di bilancio connessi al calo demografico che caratterizza questi due comuni e più in generale quelli di quest’area del ferrarese. Un’opportunità che, al contrario, – ha sottolineato Calvano – non è stata colta dal Comune di Jolanda di Savoia, uscito dall’Unione dei Comuni e scettico rispetto a qualsiasi ipotesi di fusione, che oggi presenta un buco di bilancio di 2,8 milioni. Le fusioni di Comuni – ha concluso il relatore – sono un antidoto alla decrescita demografica e al conseguente calo dei trasferimenti pubblici in particolare nelle zone del territorio più fragili. Dunque, devono essere guardate laicamente, senza derive ideologiche o, peggio, speculazioni elettorali.
Alan Fabbri (Ln) e Igor Taruffi (Si) sono intervenuti per annunciare il voto favorevole dei rispettivi gruppi assembleari al progetto di legge.
(Luca Govoni)