Governo locale e legalità

FUSIONE COMUNI. PIACENZA, IN COMMISSIONE PARERE FAVOREVOLE A QUELLA FRA BORGONOVO VAL TIDONE E ZIANO PIACENTINO

Per i due sindaci non è necessaria la loro audizione. Foti (Fdi-An): “Scorretto che siano già uscite precise indicazioni sull’indizione dei referendum consultivi prima ancora del passaggio in Aula”

La Commissione Bilancio, Affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, ha espresso parere favorevole (nessuno contrario) al progetto di legge d’iniziativa della Giunta che punta a istituire un nuovo Comune unico mediante la fusione dei Comuni di Borgonovo Val Tidone e Ziano Piacentino, in provincia di Piacenza. Dopo il passaggio in Aula, la procedura prevede la sospensione dell’iter e l’indizione del referendum consultivo delle popolazioni interessate, ai sensi della L.r. 24/1996 e dell’articolo 50 dello Statuto regionale.

Con questa iniziativa, la Giunta regionale ha aderito all’istanza presentata dai Consigli comunali di Borgonovo Val Tidone e Ziano Piacentino, i quali, impossibilitati a esercitare direttamente l’iniziativa legislativa per la fusione, non raggiungendo la soglia dei 50.000 abitanti complessivi richiesta dallo Statuto regionale, hanno fatto pervenire alla Regione formale istanza ai sensi dell’articolo 8, comma 2, della legge regionale n. 24 del 1996. La legge regionale che disciplina il procedimento legislativo di fusione di Comuni prevede che le spese del referendum consultivo siano a carico della Regione.

Il presidente Pompignoli ha informato i commissari del fatto che i due sindaci non hanno ritenuto necessario intervenire in audizione. Il consigliere Tommaso Foti (Fdi-An) ha definito “scorretto il fatto che siano già uscite precise indicazioni sulle date in cui convocare il referendum, prima del voto in Aula”.

(rg)

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