Audizione in commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, degli amministratori comunali di Lama Mocogno e Montecreto, in provincia di Modena, in merito al progetto di legge regionale che regola il percorso istituzionale di fusione tra i due Comuni.
Il sindaco di Montecreto, Fabio Ballotti, ha spiegato come i due comuni aderiscano da tempo all’Unione dei Comuni del Frignano e siano riusciti a stringere una collaborazione proficua nell’erogazione di svariati servizi. “La fusione tra le due amministrazioni comunali ci consentirà in particolare di reperire maggiori risorse finanziarie da investire nello sviluppo turistico del territorio, vero motore economico per garantire opportunità di lavoro” ha evidenziato il sindaco.
Leandro Bonucchi, vice sindaco di Lama Mocogno, ha ricordato come il confronto con i cittadini e le imprese sul percorso della fusione sia stato avviato da tempo e sia stato ampiamente condiviso.
Per Luciana Serri (Pd), relatrice del progetto di legge, “il punto di forza della fusione è rappresentato dalle sinergie che si possono ottenere nelle politiche a sostegno dell’economia locale, a partire dal turismo, settore rispetto al quale tra i due comuni ci sono ampie affinità e complementarità in particolare per quanto riguarda l’impiantistica sportiva”.
Andrea Galli (Fi) ha espresso contrarietà al progetto di fusione, non ravvisando alcuna affinità tra i due Comuni e annunciando iniziative politiche a sostegno dei comitati referendari per il ‘no’.
Andrea Bertani (M5s) ha chiesto come si comporteranno le due amministrazioni comunali in caso di esito negativo del referendum consultivo. I due amministratori hanno risposto che la volontà dei cittadini sarà rispettata in pieno.
(Luca Govoni)