Scuola giovani e cultura

Gibertoni (M5s) chiede “educatori sportivi” contro la violenza in campo e fuori

Interrogazione dopo l’episodio di Pavullo (Modena) in cui un padre durante una partita di calcio giovanile ha scatenato una rissa

Educatori sportivi per creare allievi preparati ma soprattutto persone migliori. Questa è la figura professionale che Giulia Gibertoni, consigliere del Movimento 5 stelle, chiede alla giunta di valorizzare dopo i recenti episodi di violenza avvenuti in provincia di Modena durante una partita di calcio giovanile a Pavullo. Servirebbe, per la pentastellata, attivare dei corsi specifici per dare una preparazione psicologica a queste figure, in modo da contribuire alla loro crescita oltre che sportiva anche personale.

Proprio sulla scia dell’episodio di Pavullo, in cui il protagonista in negativo è un padre di un giovane calciatore (le intemperanze del genitore hanno provocato il pianto e le scuse del figlio, ndr), Gibertoni sprona il governo nazionale ad avviare “attività informative e formative per gli adulti che interagiscono con gli sportivi, genitori e accompagnatori per fargli acquisire il concetto di fair-play e l’educazione alla sportività”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)

(Andrea Perini)

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