L’intenzione dell’istituto comprensivo San Giovanni Bosco di Campogalliano (Modena), comunicata ai genitori delle classi quinte della scuola primaria e delle classi prima e seconda della scuola secondaria di primo grado, di procedere a una rimodulazione dell’orario delle lezioni, passando da sei a cinque giorni settimanali, è oggetto di un’interrogazione presentata in Regione da Giulia Gibertoni (M5s).
Nella circolare – si legge nell’atto ispettivo –, che, peraltro, si configura come un’indagine conoscitiva, non si riporta che le attuali trenta ore settimanali saranno ridotte a 28 ore e 20 minuti, con una diminuzione di ben 100 minuti, pari a oltre il 5,5% del monte ore settimanale e, quindi, annuo. Secondo la consigliera, fra i motivi della proposta quelli più fondati sarebbero i vantaggi nell’organizzazione dei trasporti, probabilmente per ragioni di costo, e la riduzione delle spese che il Comune sostiene per luce e riscaldamento.
Gibertoni, pertanto, chiede alla Giunta regionale “se intenda assicurare il rispetto del calendario scolastico e delle pari opportunità all’istruzione nell’istituto San Giovanni Bosco, coinvolgendo l’Ufficio scolastico regionale affinché l’eventuale rimodulazione dell’orario scolastico avvenga secondo regole di partecipazione e trasparenza e ponendo al centro l’insegnamento e il diritto degli studenti a un serio percorso di istruzione”.
Domanda, infine, all’esecutivo regionale “se intenda chiedere esplicitamente al dirigente scolastico e, per quanto di competenza, al Comune di Campogalliano, di interrompere la frettolosa e carente modalità di sondaggio sostituendola con un percorso partecipato e realmente informativo”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Luca Govoni)