“Oltre a prevedere incentivi per gli esercenti con marchio Slot FreE-R bisognerebbe programmare limitazioni a quelle attività che detengono apparecchi per il gioco d’azzardo. Il M5s ha già provveduto a presentare, sul tema, emendamenti al testo unico sulla legalità, occorre però l’impegno di tutti”. Giulia Gibertoni (M5s) è intervenuta a margine dell’informativa dell’assessorato alle Politiche per la salute, in commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli, sulla direttiva per la concessione di contributi, finanziamenti, agevolazioni e facilitazioni agli esercenti di esercizi commerciali, ai gestori dei circoli privati e di altri luoghi deputati all’intrattenimento che non abbiano installato apparecchiature per il gioco d’azzardo e dispongano del marchio Slot FreE-R.
“La nuova direttiva- hanno riferito i funzionari della Giunta- introduce, relativamente all’erogazione di finanziamenti, criteri di premialità per le attività con il marchio Slot FreE-R, anche del 5% sul punteggio totale”. L’obiettivo, hanno aggiunto, “è indirizzare la popolazione verso corretti stili di vita e un uso consapevole del denaro”. Esiste inoltre, hanno concluso i tecnici, “un impegno dell’Anci nell’assumere anche all’interno degli enti locali gli stessi parametri”.
(Cristian Casali)