No a una nuova sala scommesse alle porte di Faenza: l’Unione della Romagna faentina deve applicare la normativa regionale anti-ludopatia e la Regione deve fare il possibile a tutela della propria legge in materia. A chiederlo è Andrea Liverani (Lega) con un’interrogazione che nasce dalla notizia riguardante il cambio di destinazione d’uso di un fabbricato in via Granarolo a Faenza in sala giochi video lottery terminal (Vlt).
“La notizia -ha sottolineato il consigliere- ha generato un certo allarme nella popolazione che è contraria all’insediamento di una nuova sala giochi Vlt e sala scommesse sulla strada principale di accesso alla città di Faenza, provenendo dal casello autostradale, che si trova di fronte ai campi da calcio utilizzati dai ragazzi del Faenza Calcio e in prossimità delle scuole elementari e medie Martiri di Cefalonia. Oltre alla costituzione di un comitato spontaneo, sono state raccolte 450 firme di cittadini per esprimere contrarietà alla nascita della nuova attività.
“Quello individuato, infatti, è inserito nella mappatura dei luoghi sensibili e come tale non idoneo alla nascita di una sala scommesse, per cui l’Unione non dovrebbe far altro che applicare la normativa vigente”, ha concluso Liverani.
(Lucia Paci)