La trasparenza come strumento di partecipazione e antidoto alla corruzione. La trasparenza come affermazione di centralità del cittadino.
È quanto è emerso dalla Giornata della Trasparenza 2023 organizzata dalla Regione Emilia-Romagna e dagli enti regionali. I lavori hanno messo al centro il tema della nuova prevenzione della corruzione e dell’attuazione della trasparenza nella pubblica amministrazione alla luce del Piano integrato di attività e organizzazione (Piao), del Piano nazionale anticorruzione (Pna) 2022 e delle novità legislative introdotte.
Ha aperto i saluti istituzionali la presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti, che nel suo messaggio ha sottolineato: “Trasparenza intesa come partecipazione è la lunghezza d’onda sulla quale l’Assemblea legislativa ha da sempre improntato il proprio agire, ispirando la propria attività al principio di massima circolazione delle informazioni. Solo la conoscenza, preventiva e successiva, dell’attività di un’istituzione come l’Assemblea legislativa può contribuire a rendere possibile la partecipazione dei cittadini all’attività istituzionale”. Per la presidente, inoltre, “l’Assemblea legislativa ha da sempre improntato il proprio lavoro a una logica di efficienza, di sviluppo e di realizzazione di buone pratiche nel solco dell’affermazione e diffusione della cultura della legalità e dell’attenzione ai rischi corruttivi. Un approccio organizzativo e funzionale particolarmente virtuoso – promosso e attuato da tutte le collaboratrici e da tutti i collaboratori delle Strutture ordinarie e delle Strutture speciali dell’Assemblea legislativa in sinergia con gli organi politici – che ha portato al conseguimento della certificazione alla norma internazionale ISO 37001 sui Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione, confermando, al contempo, la certificazione di qualità, secondo gli standard previsti dalla norma ISO 9001, per tutti i propri processi organizzativi. Un traguardo che, come Assemblea legislativa, ci rende particolarmente orgogliosi e che testimonia il grande impegno profuso”.
Il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) Giuseppe Busia ha ribadito l’importanza delle politiche di legalità e prevenzione della corruzione: “Trasparenza e anticorruzione non sono politiche come le altre, sono norme importanti per garantire la gestione degli Enti Pubblici coerente con la Costituzione: si riesce a far convivere il buon andamento della pubblica amministrazione con il principio della terzietà”.
Per Leonardo Draghetti, direttore generale dell’Assemblea legislativa, “è molto importante il lavoro di integrazione fatto a partire dal 2017 e che ha permesso di conseguire due importanti certificazioni di qualità che riguardano tutta l’Assemblea. Si tratta di obiettivi raggiunti di rilevante importanza”. Draghetti ha anche elencato i risultati della Settimana della legalità, segnalando l’evento come tappa fondamentale dell’attività dell’Assemblea legislativa regionale.
Fra gli oratori anche l’assessore al Bilancio della Regione Paolo Calvano e il direttore della Regione Raphalel Frieri. Così l’assessore Calvano: “I maggiori pericoli di corruzione ci sono o nei periodi di grande crisi o in quelli di grande crescita. In questa legislatura abbiamo conosciuto la grande crisi a causa della pandemia e ora, grazia al Pnrr, stiamo toccando con mano una fase di crescita. Sia nella prima che nella seconda contingenza sempre abbiamo sempre tenuto alta la guardia”. Il direttore Frieri, invece, ha sottolineato l’importanza di punture sulla formazione e sull’aggiornamento del personale in primo luogo in materia di trasparenza e anticorruzione.
(Luca Molinari)