Scuola giovani e cultura

Giovani. In arrivo 700mila euro per progetti promossi da capoluoghi di provincia e Unioni di Comuni

Parere favorevole dalla commissione Cultura al bando, di prossima pubblicazione, per valorizzare i centri di aggregazione giovanile e le iniziative in materia di partecipazione attiva, creatività, informazione, inserimento lavorativo e volontariato

In arrivo 700mila euro a sostegno di progetti rivolti ai giovani promossi da capoluoghi di provincia e Unioni di Comuni. È quanto prevede il bando, di imminente pubblicazione sul bollettino ufficiale della Regione, sul quale ha espresso parere positivo la commissione Cultura, scuola, formazione e lavoro presieduta da Giuseppe Paruolo. (favorevoli Pd, Sel; astenuti M5s, Lega, Fi).

Con le risorse messe a disposizione, la Regione mira a valorizzare un patrimonio di interventi che si sono consolidati nel tempo in due distinti ambiti. Da una parte, le attività promosse negli spazi di aggregazione giovanile e per la valorizzazione della cittadinanza attiva, le iniziative di informazione e comunicazione realizzate dagli Informagiovani e ancora le azioni di “proworking” propedeutiche all’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro. Per questo genere di progetti il budget a disposizione per il 2017 sarà di 550 mila euro. Sull’altro versante, i contributi regionali (in tutto 150mila euro) saranno riservati alla realizzazione di progetti che favoriscano il protagonismo diretto dei giovani e il volontariato su progetti definiti all’interno delle iniziative ‘YoungE-R card’.

La percentuale massima del contributo regionale non supererà il 70% della spesa considerata ammissibile per la realizzazione del progetto. E ogni territorio potrà presentare al massimo un progetto per ciascun ambito. L’amministrazione locale potrà coprire la parte rimanente anche facendo riferimento alle spese per utenze e personale.

“Il mondo dell’aggregazione giovanile conta circa 1400 centri in tutta l’Emilia-Romagna. – ha ricordato l’assessore alla cultura e alle politiche giovanili, Massimo Mezzetti, intervenuto in commissione- Dal piccolo comune al grande rimangono un presidio fondamentale. Negli ultimi anni – ha aggiunto – l’approccio della Regione alle politiche giovanili è cambiato passando dal sostegno al disagio a misure che vanno dalla partecipazione attiva all’inserimento nel lavoro, dalla formazione all’impegno sociale.  Rispetto all’anno passato per il 2017 le risorse messe a disposizione dalla Regione sono aumentate di 300 mila euro. Inoltre da poco l’assessorato ha varato il nuovo portale Giovazoom che consente di accedere a tutte le informazioni sulle possibilità offerte ai giovani dalle diverse realtà presenti sul territorio.

Francesca Marchetti
Francesca Marchetti (Partito democratico)

Francesca Marchetti (Pd) ha espresso apprezzamento per un provvedimento che – ha sottolineato – risponde alle esigenze dei giovani a partire dal sostegno agli spazi di aggregazione e quindi ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere la cittadinanza attiva. Il nuovo sito, a suo avviso, rappresenta uno strumento per reperire informazioni in modo completo e integrato utilissimo non solo per i ragazzi ma anche per gli stessi enti locali. Sarà importante – ha detto – monitorare gli accessi per vedere il numero e la tipologia di interazioni.

Matteo Rancan (Lega Nord)
Matteo Rancan (Lega Nord)

Per Matteo Rancan (Lega nord) è importante superare un approccio rivolto solo al disagio e valorizzare i luoghi di aggregazione giovanile, cercando di aumentare le iniziative che rispondano maggiormente alle quotidiane esigenze dei giovani. Sulle attività della ‘YoungE-R card’ il consigliere ha poi chiesto una maggiore promozione perché – ha detto – i giovani sentono le istituzioni lontane e fanno fatica a superare la barriera nel rapporto con l’amministrazione pubblica.

(Isabella Scandaletti)

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