Giovani. Stanziati 300mila euro in più per favorire l’attività sportiva dopo la pandemia

La Regione Emilia-Romagna investe ulteriori 300mila euro a sostegno dell’attività sportiva dei ragazzi di famiglie numerose. La commissione Cultura presieduta da Francesca Marchetti ha espresso parere favorevole sulle modifiche alla delibera di Giunta relativa agli ulteriori interventi dell’amministrazione regionale a sostegno delle famiglie con quattro o più figli alle prese con i problemi legati al post pandemia. Abbiamo mantenuto gli impegni presi a reperire nuove risorse per le famiglie numerose per favorire l’accesso dei bambini e dei ragazzi all’attività sportiva”, spiega Gian Maria Manghi, Capo della segreteria politica del presidente della Regione, che ricorda anche che, per aumentare la platea degli aventi diritto, sono state innalzate le soglie Isee per accedere ai voucher. Le novità proposte dal rappresentante della Giunta hanno riscontrato il cauto apprezzamento dei rappresentanti del centrodestra (Michele Barcaiuolo, Fdi; Matteo Montevecchi, Lega; e Valentina Castaldini, Fi)che da tempo chiedevano, appunto, una rimodulazione dell’erogazione dei voucher e relative soglie di accesso. Forte apprezzamento per le comunicazioni di Manghi, invece, è stato espresso dai rappresentanti della maggioranza (Stefania Bondavalli, lista Bonaccini, e Massimo Iotti, Pd). Proprio alla luce dei nuovi investimenti previsti dalla Giunta, sono state invece respinte due risoluzioni presentate dalla Lega, primo firmatario Matteo Rancan, che chiedevano di introdurre voucher da 150 euro per le famiglie con figli dai 6 ai 16 anni rispettivamente per l’acquisto di strumenti musicali o l’iscrizione ad attività sportive. Nell’esprimere parere contrario, la maggioranza ha sottolineato come le richieste dei leghisti siano già superate dagli ultimi provvedimenti economici nazionali e regionali, mentre il Carroccio ha espresso disappunto per il voto contrario del centrosinistra: “Il Pd parla tanto di giovani e cultura, ma poi- spiega Rancan- quando si arriva alla prova dei fatti…”. La Commissione, inoltre, ha approvato – col voto favorevole della maggioranza, l’astensione di Lega-Forza Italia-Movimento 5 Stelle e il voto contrario di Fdi, una risoluzione presentata dal Gruppo Pd con prima firmataria Marilena Pillati, per impegnare la Giunta a realizzare attività culturali e sportive, ovviamente in piena sicurezza sanitaria, rivolte a bambine e ragazzi e in parallelo a procedere con una riflessione innovativa sul sistema della formazione per i bambini 0-6 anni. “Stiamo restituendo ai bambini e ai ragazzi i diritti che il Covid gli aveva tolto”, spiega Pillati invitando a lavorare molto per una corretta ripartenza della scuola a settembre.”