Governo locale e legalità

Enti locali: ok bipartisan in commissione alla proposta di Rete Civica sul salario accessorio

Sull’atto di indirizzo è stato presentato e approvato uno specifico emendamento del Pd che riprende analogo ordine del giorno votato dall’Assemblea nella scorsa sessione di Bilancio e che definisce meglio il perimetro della recente circolare della Ragioneria dello Stato

Estendere a tutti i dipendenti degli enti locali l’incremento del fondo per il salario accessorio. La commissione Bilancio presieduta da Annalisa Arletti ha approvato una risoluzione di Marco Mastacchi (Rete Civica) emendata da Pd-Civici-Avs-M5s il cui obiettivo è quello di ristabilire un principio di equità retributiva e valorizzazione uniforme del personale pubblico. Fra le forze politiche presenti in commissione hanno votato a favore i consiglieri di Pd, Avs, Civici, M5s e Rete civica, astensione, invece, per FdI e Lega.

Nel sostenere la propria proposta, Mastacchi ha ricostruito il quadro normativo relativo a questa tipologia di salario accessorio ricordando che si basa sulla conversione del decreto legge 25 del 2025, che consentiva l’incremento dell’ammontare complessivo delle risorse in deroga al limite di spesa attualmente in vigore per Comuni, Province e Città metropolitane, a cui ha fatto seguito la circolare della Ragioneria generale dello Stato che chiariva due aspetti fondamentali e cioè che “le risorse incrementali danno luogo a un onere permanente a carico del bilancio dell’ente e assumono natura strutturale”. Il consigliere di Rete civica si è soffermato soprattutto su questi ultimi punti ritenendole soluzioni “palesemente inattuabile nella realtà operativa degli enti locali”. Da qui la decisione di sollecitare una riflessione più ampia e strutturata sul tema “al fine di superare le attuali disparità applicative e garantire una coerenza normativa che valorizzi in modo uniforme il personale degli enti locali”.

Da qui la richiesta che la giunta intervenga in tutte le sedi possibili per perseguire l’obiettivo di parificazione per i dipendenti di tutti gli enti locali.

“Se prendiamo a esempio le Unioni dei Comuni, già ora – conclude Mastacchi – osserviamo svariate difficoltà finanziarie e operative che disincentivano, in alcuni casi, il conferimento dei servizi; se a questo aggiungiamo anche la difficoltà a reperire personale e se questo viene penalizzato rispetto a quello presente nei comuni, i problemi verranno sicuramente acuiti e non certo risolti”.

Il voto favorevole della commissione è arrivato grazie a un emendamento a prima firma Fabrizio Castellari (Pd) e sottoscritto anche da Vincenzo Paldino (Civici), Lorenzo Casadei (M5s), Paolo Trande (Avs) oltre che dallo stesso Mastacchi. Castellari ha sottolineato come “con questo emendamento creiamo un collegamento con l’ordine del giorno con concetti molto affini votato nel corso dell’ultima sessione di bilancio regionale e quindi ci uniamo al consigliere Mastacchi nell’auspicare quanto prima l’adozione di una modifica normativa che estenda l’incremento del fondo per il salario accessorio a tutti gli Enti Locali”.

(Luca Boccaletti)

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