Nonostante l’aumento della consapevolezza sulle disuguaglianze di genere, i divari nel mondo del lavoro persistono. Le disparità salariali incidono ancora in modo consisitente e l’accesso al mercato del lavoro presenta importanti ostacoli per le donne, tanto che le posizioni apicali risultano ancora difficilmente raggiungibili. La conciliazione tra tempo di vita e di lavoro resta una questione aperta, anche in relazione alla tutela della genitorialità. Povertà e disoccupazione si intersecano in molti casi con i divari di genere.
Per approfondire questi temi con esperte ed esperti, interrogandosi anche sulle politiche e sul ruolo delle istituzioni nel contrastare le disuguaglianze, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, UPI Emilia-Romagna e Pandora Rivista, in collaborazione con il Piano per l’Uguaglianza della Città metropolitana di Bologna, organizzano un convegno dal titolo “Il mercato del lavoro e le donne: divari, conquiste, parità” che si tiene domani, martedì 29 novembre, dalle 15 alle 18, nella Sala Farnese di Palazzo D’Accursio, all’interno del Comune di Bologna.
I saluti di benvenuto sono affidati a Matteo Lepore, sindaco di Bologna, Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa regionale, Andrea Massari, presidente della Provincia di Parma.
I relatori sono Marcella Corsi, docente di economia politica all’Università La Sapienza di Roma, Tindara Addabbo, docente di politica economica all’Università di Modena e Reggio Emilia, Simona Lembi, responsabile del Piano per l’Uguaglianza della Città metropolitana di Bologna, Patrizia Luongo, economista e ricercatrice del Forum Disuguaglianze Diversità, Natalia Montinari, docente di economia politica all’Università di Bologna, Roberto Rizza, docente di sociologia dei processi economici
e del lavoro all’ Università di Bologna, Alessandro Rosina, docente di demografia all’Università Cattolica di Milano e Laura Sartori, docente di sociologia all’Università di Bologna. Conclude i lavori Barbara Lori, assessora alle Pari opportunità della Regione Emilia-Romagna.