Il 15 Aprile 1999 il Comune di San Lazzaro di Savena (BO) avrebbe affidato la concessione della struttura sportiva denominata “Stadio Comunale Kennedy” all’associazione sportiva “F.C. San Lazzaro 1920”; la prima scadenza della concessione era prevista il 31 dicembre 2009; nella concessione era prevista anche la costruzione e la successiva gestione diretta, a cura e spese del Concessionario, su terreno di proprietà comunale di ulteriori opere (due campi di calcetto, una palazzina con servizi comprendente spogliatoi, locale ristoro, zone parcheggi e tribuna, e trasformazione di un campo esistente), che sarebbero state ritenute indispensabili per una ottimale fruizione da parte dell’utenza.
Galeazzo Bignami, del gruppo di Forza Italia, ha depositato un’interrogazione alla Giunta, per “fare chiarezza in merito alla situazione sulla gestione dell’impianto Sportivo Kennedy di San Lazzaro” e alle conseguenti responsabilità relative alla gestione stessa.
Il consigliere chiede, in particolare, di precisare di chi fossero le competenze e le responsabilità inerenti ai controlli che andavano effettuati sull’esecuzione degli obbiettivi infrastrutturali per quell’impianto sportivo concordati nel 1999, con la concessione della gestione alla “F.C. San Lazzaro 1920”. A parere di Bignami si sarebbe configurato un “danno dal punto di vista strutturale ed economico per il Comune di San Lazzaro” e sulla sua collettività, chiedendo anche di chiarire i motivi per cui il Comune “ha accettato di coprire il debito contratto dalla G.P Sport San Lazzaro srl e dal San Lazzaro Calcio asd, assumendo il ruolo di terzo garante”.
Nel suo atto ispettivo, Bignami ricapitola le tappe della vicenda, segnalando in particolare come nel luglio 2000 fosse stata concessa la fidejussione a favore dell’Istituto di Credito Sportivo e nell’interesse di G.P Sport San Lazzaro s.r.l, che avrebbe richiesto ed ottenuto dall’istituto la somma di 800 milioni di Lire per la costruzione di parte dell’impianto Kennedy, e solo il 16 dicembre 2013 il Comune di San Lazzaro di Savena avrebbe deliberato l’incarico di patrocinio legale per il recupero della fidejussione concessa al Credito Sportivo a garanzia del prestito sopra citato alla G.P Sport srl. Ancora, il 6 agosto scorso, il Comune avrebbe provveduto alla richiesta di restituzione degli impianti sportivi alla G.P Sport S.Lazzaro srl, ma alla data dell’8 Ottobre, la restituzione non sarebbe ancora avvenuta.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(rg)