Chiedere al Governo Draghi di inserire le aziende di trasporto a fune nell’elenco di quelle beneficiarie del credito di imposta previste dal “decreto bollette” e di prevedere un taglio delle accise su gas e gasolio da riscaldamento per le popolazioni e le aziende poste in aree sopra i 600 metri sul livello del mare.
A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Michele Barcaiuolo (Fdi), che ricorda come nelle recenti iniziative statali contro il ‘caro energia’ “non sono inserite tra le aziende beneficiarie del credito di imposta sui carburanti le aziende degli impianti di risalita, insieme al mondo dell’agricoltura e a quello della pesca. Si tratta di una forte penalizzazione visto che la battitura delle piste rappresenta un costo importantissimo, il cui beneficio ricade sull’intera filiera economica della neve e alle imprese esercenti attività agricola e della pesca è riconosciuto un credito di imposta, pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del carburante effettivamente utilizzato nel primo trimestre solare dell’anno 2022. Il gasolio di autotrazione per i mezzi battipista deve avere le medesime agevolazioni dei mezzi agricoli e di quelli utilizzati per la pesca”.
Da qui la richiesta di intervenire sul Governo per inserire nuovi provvedimenti a sostegno specifico delle aree montane.
(Luca Molinari)