Sostenere il settore del wedding fortemente colpito dagli effetti collaterali delle misure di contenimento della pandemia di Coronavirus.
A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Michele Barcaiuolo (Fdi), che ricorda come “un folto gruppo di esponenti del mondo wedding aveva chiesto un incontro con l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro Vincenzo Colla: le associazioni riferiscono di aver incontrato il suo portavoce e di aver esposto tutti i loro problemi e dubbi. Il 26 febbraio è stata organizzata una manifestazione davanti alla sede della Regione Emilia Romagna. Successivamente si è svolto un incontro tra i rappresentanti della categorie e il Presidente Bonaccini. Gli stessi riferiscono di aver notato un governatore ‘caduto dalle nuvole’ e rimarcano che una chiusura dell’attività già ad aprile rischia di compromettere un’altra stagione lavorativa”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “quali iniziative a sostegno del comparto wedding intenda porre in essere, sia per quanto concerne misure di ristoro straordinarie sia per quanto concerne un possibile ritorno alla pianificazione della professione e se intenda, attraverso la Conferenza Stato-Regioni, portare presso il governo le istanze di questo settore, chiedendo che vengano riapprovati i protocolli previsti già lo scorso anno, quando la situazione non era sicuramente meno grave e anzi non erano presenti nemmeno vaccini o terapie monoclonali”.
(Luca Molinari)