Risolvere i problemi frutto delle sanzioni ricevute per pagamenti tardivi di adempimenti tributari che avrebbero dovuto essere sospesi per i Comuni dichiarati “zona rossa” nel 2020 all’inizio della pandemia da Coronavirus come quello di Medicina, in provincia di Bologna.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Daniele Marchetti (Lega) che ricorda come “da segnalazioni di alcuni lavoratori autonomi insistenti nel Comune di Medicina che, dopo numerose rassicurazioni ricevute dalla segreteria del Presidente della Regione e da quella del sindaco, lamentano il sopraggiungere, ancora oggi, di sanzioni per pagamenti tardivi di adempimenti tributari che avrebbero dovuto essere sospesi come per i comuni dichiarati “zona rossa” da provvedimenti del Governo”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla giunta “quali azioni sono state intraprese per tutelare le attività danneggiate dal provvedimento della Regione e quali azioni intende intraprendere per salvaguardare queste attività”.
Marchetti chiede inoltre di sapere “se, considerate le ripercussioni sulle attività locali segnalate, oggi si rivaluterebbe la scelta di individuare e decretare “zona rossa” zone non concordate con il Ministero e il Governo”.
(Luca Molinari)